Identità marchigiana, valorizzazione dell’entroterra e difesa dell’ambiente: sono queste le direttrici che i Gre delle Marche
indicano come prioritarie per un lavoro che arresti la deriva della politica e delle istituzioni.
I Gruppi di Ricerca Ecologica offrono formazione specializzata sia a distanza, sia in presenza di Tutor. Si raccolgono adesioni per la formazione di un Corpo di Guardie Volontarie ambientali.
San Benedetto – Il dubbio è che la "cassa di colmata" nata per accogliere i fanghi portuali di San Benedetto ma ora anche di Senigallia non dia sufficienti garanzie.
Un dubbio che si pone, tra gli altri, Nazzareno Torquati tra i fondatori del neonato comitato: ... se la cassa di colmata è sicura, se le tecniche con le quali è stata realizzata danno effettive garanzie che non ci saranno sversamenti in mare. Perché le analisi possono dire che il contenuto di metalli pesanti è nei limiti di legge, ma i limiti di legge nazionali sono di cento volte superiori a quanto stabilito dalla normativa europea. E' una vera discarica di rifiuti speciali. In più, la stessa Arpam ha dichiarato di non aver effettuato analisi batteriologiche”.
Nell'attesa di ulteriori notizie aspettiamo contributi utili a comprendere meglio la situazione.
Un bando che utilizza il Fondo Europeo di Sviluppo (Fes) che metteva in palio cinque microcogeneratori, mini sistemi Chp, che adesso renderanno completamente autosufficienti altrettanti edifici pubblici per quanto concerne l'approvigionamento di energia elettrica, nonché oltre la metà della necessaria energia termica.
Le strutture designate sono quattro scuole ed il palazzetto dello sport e l'importo iniziale di 340mila € si è ridotto a soli ottantamila grazie all'accesso al Fes che eroga ben 260mila Euro di contributo a fondo perduto.
Giustamente soddisfato l'assessore alle Politiche energetiche del Comune, Pacifico Malavolta che ha evidenziati sia l'aspetto economico, sia quello ecologicamente rilevante.
Gli impianti appena acquisiti si aggiungono ai pannelli solari già installati che da almeno tre anni fanno di Monteprandone un comune speciale della regione Marche, come commentato dal giovane sindaco, Stefano Stracci : «Siamo diventati il Comune più fotovoltaico delle Marche, un primato che a oggi non ci risulta ancora essere stato battuto . Il nostro Comune vanta una produzione di energia elettrica da fotovoltaico, installato su suolo pubblico, superiore a qualsiasi altro ente marchigiano. Produciamo circa 450mila kW annui che vengono poi consegnati al gestore dei servizi elettrici. ... ... L'amministrazione comunale di Monteprandone ha in cantiere tante altre iniziative al fine di diventare quanto più autosufficiente dal punto di vista energetico. Tra questi ci sono progetti per la copertura di altre strutture pubbliche con pannelli fotovoltaici e idee per l'efficientamento energetico dell'impianto di pubblica illuminazione».
I Gruppi di Ricerca Ecologica offrono formazione specializzata sia a distanza, sia in presenza di Tutor. Si raccolgono adesioni per la formazione di un Corpo di Guardie Volontarie Ambientali.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Riceviamo e pubblichiamo dall'assessore alle Politiche del Mare di San Benedetto, Settimio Capriotti che rassicura e controbatte un articolo di stampa: «Il geotessuto si è solo spostato, e non rotto. Basta con queste esternazioni a ruota libera di sedicenti amanti dell'ambiente e insonni custodi della salute pubblica»
Con riferimento ad un articolo di stampa dal tono inutilmente allarmistico apparso oggi su un quotidiano e relativo ad una presunta rottura dei teli di protezione della vasca di colmata in corso di realizzazione a nord del bacino portuale, voglio spiegare ai cittadini, comprensibilmente disorientati dalle esternazioni a ruota libera di sedicenti amanti dell’ambiente, come sono andate le cose.
E’ accaduto che, durante la fase di conferimento del materiale di riempimento della cassa, si sia spostato, e non rotto, il geotessuto sovrastante il manto in caucciù che riveste il fondo della cassa stessa. Parte dunque del materiale conferito è finito sul rivestimento di caucciù ma non certo in mare. Si è dunque provveduto a riposizionare il tessuto sovrastante e i lavori sono proseguiti regolarmente.
Un risultato comunque, questi insonni custodi della salute pubblica l’hanno ottenuto: impegnare ben quatto uomini appartenenti alle sezioni di tutela ecologica dei Carabinieri che stamattina hanno effettuato un accurato sopralluogo. Ovviamente non è stato mosso alcun appunto alla regolarità del cantiere su cui, lo ricordo, sono impegnati a vigilare almeno quattro enti: Genio civile Opere Marittime, Arpam, Capitaneria di porto e, ovviamente, l’Amministrazione comunale.
Per le scuole i “Gre” propongono degli incontri formativi che intendono condurre i partecipanti a soffermarsi sulle scelte che compie quotidianianamente al fine di verificarne la corrispondenza ai corretti criteri di fruizione delle risorse del Pianeta.
Oltre a questo aspetto, molto importante, lo scopo è anche quello di mettere a nudo le facili seduzioni di cui spesso siamo vittime (inconsapevoli?) per riportare tutto ad una realtà che alcuni definiscono possibile cambiare, modificare ma che per noi è doveroso ripristinare.
Alcuni pensano sia sufficiente limitare i propri consumi energetici alla soglia del normale fabbisogno per dare un contributo all’ambiente, essere in armonia con la salute e con il prossimo.
Ovvio che non sia così, che non sia sufficiente ma è, ripetiamo, doveroso e quindi, va fatto.
E la scuola rappresenta il momento più propizio per imparare a modificare i contegni errati, ispirati da modelli falsi e fuorvianti e imparare a ridurre l'impatto delle nostre azioni sul Pianeta. Lo status di consumatori, che coinvolge ognuno di noi non ci assolve se assumiamo modelli sbagliati. Modelli che implicano delle scelte, sia attive, sia passive, che ci identificano e caratterizzano ma, soprattutto, contribuiscono a rafforzare sistemi.
La riflessione è: se possono rafforzarli, allora, possono anche indebolirli. E se sono sistemi ostili all'Uomo e al Pianeta allora vanno combattuti e resi inefficaci. Neutralizzati. E qui si decide della democrazia. E' bene, quindi, assumere un atteggiamento critico e per farlo occorre contrastare gli “input avversi” e, diciamolo, spesso perversi con degli stimoli corretti e correttivi.
Occorre attrezzarsi per poter scegliere – meticolosamente - tutto ciò che compriamo non solo in base alla qualità e al prezzo, ma anche in base alla storia dei prodotti ed alle scelte delle imprese produttrici. Consumare in maniera critica permette a ciascuno di noi di ridare un senso al gesto, apparentemente banale, del “fare la spesa”.
I temi degli incontri proposti:
Il petrolio finirà: purtroppo o per fortuna ?
Sul cucuzzolo della montagna... di rifiuti
Le etichette alimentari * OGM un'inganno a tavola ?
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"L'utopia¨e' come l'orizzonte: cammino due passi, e si allontana di due passi.
Cammino dieci passi, e si allontana di dieci passi.
L'orizzonte e' irraggiungibile.
E allora, a cosa serve l'utopia?
A questo, serve per continuare a camminare.
(Eduardo Galeano)
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I Gre delle Marche: Sezione marchigiana dei "Gruppi di Ricerca Ecologica" - Associazione ambientalista a carattere nazionale, riconosciuta dal Ministero dell'Ambiente, ai sensi dell'art.13 della Legge n. 349/86.
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