Ascoli Piceno, 15 dicembre 2014
Sabato 13 e domenica 14 dicembre si è tenuta Ascoli Piceno la due giorni dedicata alla Canapa organizzata daFapi Piceno e dall'associazione IL CAMMINO.
Nell'arco delle due giornate è stata allestita un'installazione pubblica presso la sala Cola D'Amatrice che documentava la presenza consolidata e strutturata nel territorio della coltura e della cultura della Canapa, ancora viva nella memoria di chi, come Amerigo Rasicci lo testimonia sia con il libro La canapa in Val Vibrata sia col suo Museo della Civiltà Contadina.
L'attenzione di un folto pubblico, però, si è concentrata nella giornata di domenica presso laSala Docens dove si è tenuta, sotto la conduzione di Fabio Pierantozzi, la conferenza sulla Canapa che aveva un duplice obiettivo:
- informare sulle modalità e sulle reali prospettive di coltura e di filiera
- di facilitare la conoscenza tra i vari attori in campo, nell'auspicio che una convergenza di intenti e prospettive possa facilitare un ritorno a questa coltura vantaggioso per tutti.
Nella parte riservata agli imprenditori locali che già operano nel settore, sono intervenuti:
- Daniele Re della Cooperativa Humus
- Alessandro Palumbo Hemp Farm
- Nazzareno Tortu, imprenditore edile che utilizza la Canapa.
Nel pomeriggio sul palco si sono avvicendati professionisti del settore che hanno illustrato glia spetti relativi
- alla reperibilità delle sementi
- ai problemi relativi alla coltivazione
- la raccolta
- e trasformazione.
Grande risalto è stato dato all’importanza delle filiere di impresa attivabili e su questo punto si è attivata la discussione col pubblico in sala.
Pietro Paolo Crocetta, Eletta Campana, ha detto chiaramente che è ora di finirla con l’approccio hobbistico che ancora caratterizza l’azione di alcuni attori nazionali, ed ha ribadita la disponibilità del suo gruppo a collaborare su progetti locali di coltivazione e di impresa, anche in accordo con la stessa Fapi che si candida a rappresentare gli operatori del settore della zona Marcello Scarcella, agronomo del Cra, ha tenuto una dettagliata relazione sulle modalità di coltivazione della Canapa nei climi caldi, evidenziando una naturale propensione del nostro territorio alla coltivazione della Canapa. Enrico De Dominicis, BioIndustrie, ha presentato il progetto industriale dell'impianto di prima trasformazione delle fibre che sorgerà in vallata già nel prossimo anno e che si porrà come importante snodo tra i produttori e tutte le filiere industriali del no-food.
Massimo Guido Conte, Fapi, invece ha illustrate le caratteristiche della Canapa in campo alimentare presentando – tra l’altro – la fase avanzata di studio della Canapa anche nel campo degli integratori alimentari, tramite un accordo con un’importante azienda del nord Europa, leader nel settore.
La pausa per il pranzo è stata, ovviamente, in tema e lo chef Donato D’Aurizio (Cereali -Centre for the Research in the Alimentary field) ha in un’improvvisata cucina da campo, preparato un piatto di pasta alla Canapa offerto ai presenti. Sempre per conto di Fapi,Federazione Agricoltori Piccole Imprese Valerio Zucchini – ritenuto tra i tecnici più autorevoli in Italia nella progettazione e produzione di impianti per la lavorazione delle fibre - ha illustrato la storia della Canapa e dei macchinari usati nella lavorazione agricola ed industriale giungendo alle attuali possibilità di produzione.
Nel suo intervento è stato dato anche agli aspetti economici e commerciali fornendo sati significatici circa
- le richieste del mercato
- i competitors internazionali
- le rese per ettaro e per settore di impiego
giungendo a scoprire, nella loro cruda evidenza, tutti i punti critici che le varie figure imprenditoriali si trovano a dover affrontare ai vari livelli.
La serata si è conclusa con un folto gruppo di pubblico che si è intrattenuto con i relatori, in un clima di grande cordialità caratterizzato da scambio di biglietti da visita e ben auspicanti strette di mano.
Un sentito ringraziamento al Consorzio Universitario Piceno per l'uso delle strutture, a I Gre delle Marche da anni impegnati per la diffusione della Canapa nella nostra regione e ad Antonello Pala e Alessandro Ottavi per le registrazioni video.