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Novità per la depurazione delle acque reflue
Di Admin (del 14/10/2011 @ 13:12:34, in News, linkato 3010 volte)

Importante novità nel trattamento delle acque reflue, dal sito http://www.edilia2000.it/index_6-45-678,351.html abbiamo prese queste informazioni che, volentieri, divulghiamo.

I DISOLEATORI STATICI A COALESCENZA "GAZEBO" monoblocco prefabbricati in C.A.V. vengono realizzati con calcestruzzo confezionato con CEMENTO PORTLAND tipo I 52,5R conforme norma UNI 197-1 avente ALTA RESISTENZA ai SOLFATI (ARS) conforme norma UNI 9156, FIBRORINFORZATO con fibre sintetiche antifessurazione conformi norma UNI 14889-2, avente resistenza a compressione C40/50 (Rck ≥ 500 Kg./cmq.), classi di esposizione XC4, XS2/XD2, XF3, XA2 conformi norma UNI 206-1, dotata di armature interne d’acciaio ad aderenza migliorata tipo B450C controllate in stabilimento, il tutto conforme D.M. 14.01.2008.

 
Nello specifico questi disoleatori sono dotati di tubazioni interne e relativi raccordi in PVC, setti interni in c.a.v. e sono completi di sfioratore oli galleggianti, comparto oli separati e dispositivo di chiusura automatica ad otturatore a galleggiante in acciaio INOX AISI 304 tarato per liquidi leggeri con filtro a coalescenza asportabile in poliuretano espanso a celle aperte.
 
MARCATURA CE
secondo le disposizioni della norma UNI EN 858.
 
CICLO TECNOLOGICO:
Il trattamento di separazione statica consente di ottenere, per gravità, la sedimentazione e la disoleazione delle particelle sospese di peso specifico differente da quello dell'acqua. È una delle operazioni più diffusamente utilizzate nel trattamento delle acque reflue per ottenere un effluente chiarificato. Per un ulteriore affinamento la massa liquida viene fatta defluire attraverso uno speciale filtro adsorbente a coalescenza, utile al trattenimento di quelle piccole tracce di grassi ed oli eventualmente presenti e sfuggite nelle prime fasi di trattamento.
 
Le sostanze oleose separate vengono raccolte nel comparto interno di accumulo oli. Per una sicura ritenzione delle sostanze oleose sulla tubazione di uscita è inserito un dispositivo di chiusura automatica che, attivato da un determinato livello di liquido leggero accumulato in superficie, chiude lo scarico impedendo la fuoriuscita dell'olio.
 
DESTINATARI:
Aziende, enti pubblici e privati.
 
CAMPI DI IMPIEGO:
officine meccaniche, piazzole lavaggio saltuario automezzi, demolitori, stazioni di rifornimento carburanti e comunque in tutte quelle lavorazioni nelle quali vengono utilizzate sostanze oleose (liquidi leggeri).
 
ACCESSORI:
Rivestimenti specifici superfici interne ed esterne vasca, coperture pedonali/carrabili, chiusini in ghisa sferoidale, sistema automatico rilevamento livello max. oli